A circa undici mesi dalla presentazione ufficiale, le Associazioni Assocom, FCP- Assointernet, Fedoweb, Fieg, Iab Italia, Netcomm, Unicom, Upa rilasciano la Seconda edizione del Libro Bianco sulla comunicazione digitale, con i primi aggiornamenti relativi al capitolo Brand Safety e Brand Policy.

Sono stati inoltre aggiornati i dati sugli investimenti pubblicitari nel capitolo Trasparenza sugli investimenti pubblicitari e ampliata la lista delle società di ad-verification nel capitolo Viewability.

Il capitolo Brand Safety e Brand Policy è stato approfondito, poichè la tematica sta diventando fondamentale per l’intera industry del digitale. L’obiettivo è proporre norme condivise di comportamento fra domanda e offerta in merito all’applicazione di Brand Safety e Brand Policy. 
Si riparte dalle definizioni: Brand Safety è la messa a disposizione per i brand di contesti di comunicazione in linea con la legge; Brand Policy di contesti in linea con le policy specifiche del brand scelte e indicate per ogni campagna di comunicazione.

Nel capitolo si approfondisce la parte sulle meccaniche di utilizzo degli strumenti di Ad Verification per il monitoraggio del rispetto della Brand Policy dei singoli contenuti e l’eventuale attività di blocco dell’erogazione degli annunci, distinguendo tra due diversi e possibili macro-ambiti di acquisto: in blind e in transparent.
Viene inoltre data importanza alle parole chiave, “keyword”, nel processo della Brand Policy, evidenziando i rischi connessi ad una semplicistica applicazione di quanto attualmente vigente nell’acquisto della search advertising e/o negli acquisti in modalità blind. Infatti, la Brand Policy basata solo su keyword senza una base semantica aumenta il rischio di bloccare l’erogazione della campagna anche in contesti di comunicazione qualificati. Dunque è necessario proporre delle soluzioni idonee, tra cui un consapevole utilizzo del Passback, tecnologia che consente di monetizzare le chiamate che l’adserver della concessionaria passa a una piattaforma di terze parti e che la stessa non trasforma in impression in quanto non ha o blocca, nel caso di utilizzo di sistemi di Ad Verification, gli annunci da pubblicare. Gli aggiornamenti del Libro Bianco sulla comunicazione digitale sono disponibili online (clicca qui per scaricarlo in pdf)

Fonte: Youmark