Chiamiamola ossessione. Quando non riusciamo a staccarci dallo smartphone tanto da guardarlo e toccarlo ben 2617 volte al giorno. È quanto emerge da uno studio guidato dalla società di ricerca Dscount, specializzata nell’analisi delle reazioni degli utenti ai prodotti in circolazione. Il fenomeno non fa distinzioni, colpisce tutti ed è in crescita.

 

I più ossessionati lo toccano anche 5427 volte al giorno. Rappresentano il 10% degli utenti, quelli che non fanno nulla senza smartphone.
Dscout ha selezionato 94 utenti Android e ha installato un software speciale nello smartphone per registrare – in cinque giorni – ogni singola interazione con il device: ogni singolo tocco, colpetto, presa, battitura, colpo e click. Facendo una media annua relativa al 10% di utenti più ossessionati si arriva a 2 milioni di tocchi all’anno. Perché controlliamo continuamente il nostro smartphone e come disintossicarsi? Costantemente in attesa di notizie o indicazioni lavorative, secondo gli esperti il futuro saranno degli assistenti vocali che consentiranno di gestire il proprio smartphone a voce, senza l’obbligo di metterci le mani.
La società di ricerca si è anche interrogata sugli eventuali danni economici sul lavoro per questa smartphone-mania: se un semplice tocco sul display può sembrare un gesto innocuo, automatico per chi lo compie, il tempo che si trascorre sullo smartphone dopo quel tocco è di fatto imprevedibile ma tendenzialmente molto lungo e superfluo.

Quanto tempo trascorriamo a rispondere a messaggi superflui?

Tra tante preoccupanti riflessioni, dallo studio emerge una buona notizia: gli utenti non sono incollati costantemente allo smartphone. Le lunghe sessioni non sono molto diffuse e si limitano per lo più al programma visto su Netflix o alla lettura di un testo. La maggior parte delle persone, di solito usa lo smartphone tante volte al giorno ma per brevi sessioni, con piccoli intervalli di tempo fra un tocco e l’altro.
Resta il fatto che il tempo complessivo medio di utilizzo del device è di 145 minuti, più di due ore al giorno. Gli utenti più ossessionati arrivano a 225 minuti di utilizzo al giorno.
In media, gli utenti sollevano e afferrano lo smartphone per una vera e propria sessione: 76 volte al giorno e gli utenti più ossessionati fino a 132 volte al giorno.
Si lascia stare lo smartphone quando si va a dormire. Ma alcuni danno l’ultimo tocco anche dopo essere andati a letto e altri lo utilizzano come sveglia. Da quando ci si alza poi, lo smartphone è sempre a portata di click.

Fonte: Key4biz