Si torna a parlare di “fake news”, stavolta dal punto di vista istituzionale. In apertura al concorso “Bufale in rete: come riconoscerle”, il Presidente della Camera Laura Boldrini ha lanciato un'importante proposta rivolta soprattutto agli adolescenti e al loro rapporto con la rete, ovvero lanciare un grande progetto di educazione civica digitale per combattere le notizie false.

Una guida istituzionale per aziende e scuole che coinvolga tutto l’apparato dei social media, spesso controverso bacino dell’informazione quotidiana. Le cosiddette ‘bufale’, infatti, rappresentano un serio pericolo per il diritto di tutti i cittadini a essere informati in modo corretto, e la loro implicazione sociale rappresenta uno dei problemi più grandi del web. Per contrastarle, Boldrini ha anche annunciato che la Commissione Parlamentare per i diritti e i doveri relativi a Internet (istituita nel 2014 e guidata proprio dal Presidente della Camera) avvierà presto un’indagine conoscitiva sulle "fake news".